Il «processo» è quello che, a mo' di messinscena teatrale, una famiglia di ebrei scampati ai campi di sterminio tiene in vari teatri d'Europa, una rappresentazione dibattito nella quale si discute se Cristo fu condannato giustamente secondo la legge ebraica del suo tempo. Una sera però, la crisi di nervi di uno dei familiari (che ricorda il suo tradimento nel lager) porterà pubblico e attori alla conclusione che (forse) Gesù era davvero figlio di Dio.